CHI SIAMO
Castelvetro, 24 Settembre'91
Alessandro e Andrea sono a letto, ho già fumato l'ultima maledetta sigaretta e continuo a schiacciare nervosamente il telecomando:
Costanzo, una vecchia partita, un telefilm rumoroso, un film in bianco e nero....uffa.
Un cambio di scena illumina un angolo del tappeto: scopro che non è perfettamente pulito; dico a tutti di farli lavare e io non lo faccio! Lo farò.
Però che bel colore ha preso in tutti questi anni, o forse sono io che lo vedo più bello perchè mi ci sono affezionato. Ricordo ancora quando l'ho pagato a mia Madre con tutti i risparmi di allora.
Mi era costato come la macchina; eh si, avevo diciotto anni, ne sono passati altri venticinque, macchine ne ho cambiate nove ma Lui è ancora lì, sempre piu' bello.
Venticinque anni passati insieme: d'inverno qui a Castelvetro e d'estate a Cattolica, poi a Crema.
Un rumore dalla camera da letto:"Papi non vieni a dormire?" è Alessandro; vengo subito!.Vado a dormire, perchè domani mattina devo darmi da fare per cercare di vendere gli altri tappeti giù in negozio; spero trovino un padrone affezionato come me.