Per un corretto approccio ai tappeti provenienti dalle regioni caucasiche è meglio chiarire sempre se ci riferiamo a tappeti nuovi e vecchi oppure a tappeti antichi da collezione.
Il Caucaso si trova tra il Mar Nero e il Mar Caspio e comprende oggi gli stati dell’Azerbaigian, della Georgia e dell’Armenia, cosi come le regioni denominate Nagorno Karabakh, Abkhazia, Ossezia del Sud, Cecenia e Inguscezia. Queste zone sono ancora oggi politicamente instabili e insicure. La produzione di tappeti ci permette ancora oggi di lasciarci sorprendere dai colori vivaci e dalle geometrie rigorose, essenziali o anche modulari più complesse; la grande forze espressiva dei tappeti caucasici, ci ricorda il carattere fiero delle popolazioni nomadi locali, il loro grande amore per la libertà e la fedeltà per le tradizioni.
Caratteristiche dei Tappeti Caucasici antichi
I tappeti caucasici antichi, vera grande passione di collezionisti esperti e studiosi delle tradizioni delle popolazioni caucasiche, si riconoscono dalla bellezza, dalla forza espressiva ed eleganza decorativa del rigoroso disegno geometrico; sono annodati su telaio orizzontale da popolazioni nomadi, seminomadi o transumanti, hanno annodatura Ghiordes, nodo simmetrico noto anche con l’appellativo di Turkibaf ( nodo turco), oltre al vello anche trama ed ordito sono di lana.
Il punto di forza delle manifatture caucasiche antiche è l’essenzialità dei disegni e dei motivi: il disegno è sviluppato più ampio nei tappeti provenienti dal Caucaso occidentale, più minuto in quelli del Caucaso orientale. Il rigore geometrico delle decorazioni è unico, spesso sono presenti anche animali stilizzati, simboli scaramantici e varie piccole decorazioni. Le forme geometriche più ricorrenti sono medaglioni, stelle, riquadri e ottagoni. I tappeti caucasici antichi ( manufatti prima del 1918) sono stati annodati totalmente con lane filate a mano. I colori di origine naturale, vegetale o animale, sono brillanti e vivaci. Grazie alla buona qualità della lana, ai nodi fini, serrati e compatti sono luminosi e resistenti.
Kazak, Karabagh e Shirvan.
Morandi raggruppa i tappeti caucasici antichi in tre grandi zone:
Tappeti dal Caucaso occidentale che per comodità chiameremo semplicemente Kazak anche se sul sito di Moranditappeti troverete per ogni singolo pezzo il nome del villaggio di provenienza o del disegno o della esatta area di manifattura.
Tappeti dal Caucaso meridionale ( i più conosciuti sono i Karabagh).
Tappeti dal Caucaso centro-orientale, anche se i più conosciuti sono i tappeti Shirvan, ogni tappeto è citato con il nome del villaggio o dell’ area di annodatura( es. area di Kuba) o gruppo etnico che ha annodato il tappeto.
Tappeti Kazak
I tappeti che chiamiamo Kazak provengono dalle regioni del Caucaso occidentale. Il termine Kazak non deriva dallo stato del Kazakistan bensì dalla popolazione cosacca. Questi esemplari hanno solitamente il vello alto e luminoso e geometrie essenziali e rigorose. I Kazak possono essere distinti in base al disegno (a stelle, a svastiche, a preghiera, a poligoni, ad alberi, a riquadri) o dal villaggio di provenienza (i più belli sono i Lori-Pampak, Sewan, Fachralo, Karaciof, Bordjalou, Shulaver, Lambalo e Shikli).
Tappeti Karabagh
Caucaso meridionale.
I tappeti Karabagh di Morandi Tappeti sono stati annodati tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo e hanno risentito molto più degli altri tappeti caucasici delle influenze occidentali. Tra le manifatture più conosciute e apprezzate citiamo Karabagh, Ciondoresk, Celaberd, Kasim Ushag e Goradis. Gli impianti e i disegni sono generalmente a gul e a gul con animali, a preghiera, a boteh, ad herati, a disegni modulari, ad uccelli o di ispirazione occidentale.
Tappeti Shirvan
Caucaso centro-orientale:
I tappeti caucasici antichi Shirvan provengono dalla zona del Caucaso centro orientale e sono particolarmente famosi per la finezza con cui è stata realizzata l’annodatura Ghiordes e il loro vello è stato rasato a pochi millimetri dal nodo. I tappeti Shirvan a differenza dei Kazak e dei Karabagh hanno iconografie strettamente legate al villaggio o alla città di annodatura.
Tra le manifatture più amate citiamo i tappeti Ghendjeh, Talish, Lenkoran, Mogan, Ciajli, Akstafa, Marasali, Bidjof, Surahani, Tachte, Kila, Baku, Kuba, Karagashli, Konakhend, Ci Ci, Prepedil, Seikhur, Zejwa, Daghestan, Derbend e Lesghi.
guarda anche questa pagina sui tappeti caucasici antichi
Related posts
2 Comments
Lascia un commento Annulla risposta
Articoli in evidenza
Categorie
- ARTE E MOSTRE
- KILIM
- TAPPETI AFGANI
- TAPPETI AGRA
- TAPPETI ANTICHI
- TAPPETI BHADOHI
- TAPPETI CAUCASICI
- TAPPETI CINESI
- TAPPETI CLASSICI
- TAPPETI DESIGN
- TAPPETI HYDERABAD
- TAPPETI INDIANI
- TAPPETI KAZAK
- TAPPETI MODERNI E CONTEMPORANEI
- TAPPETI PATCHWORK E RELOADED
- TAPPETI PERSIANI
- TAPPETI PESHAWAR
- TAPPETI RIVER E SAMSUNG
- TAPPETI SHIRVAN
- TAPPETI TABRIZ
- TAPPETI TIBET
- TAPPETI TURCHI E ANATOLICI
- TAPPETI TURCOMANNI E TURKMENISTAN
- TAPPETI ZIGLER E ZIEGLER
- UNCATEGORIZED
- VARI
Impressionanti questi tappeti.. ma come possono essere posizionati in casa? Hanno colori unici e accesi ma per
uno stile moderno non è meglio un tappeto con disegni più semplici?
Sig. Teresa,
Se consideriamo la mera funzione decorativa è indubbio che un tappeto moderno o contemporaneo si adatti perfettamente agli ambienti concepiti oggi, per questo può scegliere sul sito tra le numerosissime soluzioni che le collezioni di tappeti moderni offrono.
Se invece da un tappeto pretendiamo di più, se vogliamo che ci parli di una tradizione, di storia, di cultura di un popolo, allora i tappeti caucasici antichi ci possono introdurre ad una metodologia di ricerca che scatenerà la nostra passione.