Sentire il tappeto

Ep 05

Lux Lumen Radium Splendor

 

SIGLA 

 

Trame e orditi, nodi e intrecci, ma soprattutto arte e innovazione. “Sentire il tappeto” è un podcast di Fabio Morandi che racconta l’evoluzione del tappeto, una cultura millenaria oggi vissuta in modo completamente nuovo. Da simboli, segni e icone della tradizione all’arte e al design contemporaneo. Una serie di Morandi Tappeti

Lux Lumen Radium Splendor
Quinto episodio della serie: Sentire il Tappeto dal titolo Lux Lumen Radium Splendor

Storicamente l’arte del tappeto passa dalle mani: le mani che intrecciano e le mani che annodano. Si tramanda dalle famiglie di generazione in generazione e resiste al passare del tempo.

Le caratteristiche di un tappeto realizzato a mano sono inconfondibili e non cedono alla seduzione delle produzioni in serie.

Ancora oggi, per creare un vero tappeto, si ritorna all’artigianato millenario dei maestri, ma è proprio lì, nell’intersezione tra la modernità e la storia, che l’artigianato può trasformarsi in arte.

 

La scelta delle mie produzioni è sempre stata quella di promuovere la cultura del tappeto e onorarne tecniche e stili.

Con l’impiego esclusivo del nodo classico persiano, sempre nel rispetto più rigoroso della tradizione.

Ma da una stessa base di partenza non è detto che non possa nascere qualcosa di nuovo.

Certo è che, innestare l’innovazione dell’arte in un contesto artigianale, è una grande sfida!

 

Guardare avanti significa anche libertà di evolvere e muoversi. Questo movimento è rappresentato dal cammino, che a sua volta è fatto di passi. Gli stessi passi che pestano i tappeti.

In questa visione i tappeti stessi sono il cammino, sono il percorso, un movimento di possibilità nuove e di progresso.
I tappeti sono il cammino, sono la vita quotidiana, fatta di cose semplici ma anche di slanci, grandezze, arte, comprensione ed indagine.

Indagare i tempi moderni significa capirne le sfumature e provare a immaginarne il futuro.

Per questo è necessario superare la lettura tecnica di un tappeto e andare oltre l’interpretazione iconografica e di cercare la propria chiave di lettura. 

 

La scelta di creare tappeti d’arte, come abbiamo raccontato anche in precedenza, ha come obiettivo quello di creare un movimento di innovazione e rottura nel mondo del tappeto per come lo conosciamo oggi.

Ed ecco che si affaccia il tappeto d’arte, con il grande onere di prevedere e interpretare non solo il presente ma anche il futuro.

 

 

Con l’apertura della Galleria ARTETOTALE di Pietrasanta in Versilia nasce il mio rapporto diretto con gli artisti, giovani talenti o affermati professionisti per i quali ho organizzato varie mostre. 

Da questo confronto nasce il tappeto d’arte.

Con l’esperienza degli anni precedenti, avevo già commissionato vari pezzi a diverse manifatture.

Prendendo spunto dalle opere ad olio su tela degli artisti della galleria, commissiono all’Ustah indiano, la realizzazione del cartone su carta millimetrata delle immagini che gli fornisco.

Da questi cartoni, dopo aver scelto i materiali, aver stabilito quali parti realizzare in lana e quali in seta, dopo aver deciso a quali livelli rasare il vello, parte l’annodatura manuale del tappeto presso la manifattura indiana di mia fiducia.

Quindi la conoscenza con gli artisti diventa fondamentale per intavolare le collaborazioni, alcune delle quali oggi sono parte della collezione dei tappeti d’arte Morandi.

 

L’incontro con Marco Nereo Rotelli si concretizza subito con la mostra Splendor dell’Agosto del 2015.

Marco è sempre interessato all’arcaico, alle culture diverse ai loro sistemi di scrittura e al contributo che queste culture offrono all’arte.

Io che da sempre indago sull’universo simbolico dei tappeti ero la persona più adatta per meglio interpretare la sua arte in forma tappeto.

Ci siamo subito trovati in sintonia.

 

La luce per Marco Nereo Rotelli non è mero campo di indagine ma si fa oggetto e soggetto, filo conduttore, risultato e agente, è contemporaneamente reale e metafisica. Forza psichica e decorazione.

 

Realizzare Tappeti con il tipo di luce voluto da Marco non è stata cosa semplice in quanto bisogna fare riferimento alla teoria della luce.  Lux, Lumen, radium, splendor.
 

L’opera d’arte che scaturisce dalla collaborazione con Rotelli è lo Splendor ovvero quanto noi fruitori riusciamo a godere della luce, spirito creativo, idea, pensiero.

Questa luce scomposta tra le trame e gli orditi dei tappeti viene riflessa dal vello in segni forme, simboli.

 In questo contesto il tappeto stesso diventa icona dell’opera di Rotelli. 

 

 

Ma l’innovazione non si ferma ai tappeti d’arte ma si muove anche verso nuove sperimentazioni. Tra i vari esperimenti fatti per innovare il concetto di tappeto troviamo le opere realizzate dagli architetti.

Tra questi, Giorgio Palù, “compasso d’oro” per la realizzazione dell’audtorium Arvedi di Cremona, da anni collabora con Morandi.

 

Ho conosciuto Giorgio in una cena organizzata da me e Rotelli in un tipico locale rustico lungo il Po.

Mai stato così divertente parlare d’arte con gli architetti.

Ovviamente la cena ha portato alla realizzazione dei tappeti di Palù.

Le opere magmatiche realizzate hanno avuto un grandissimo successo commerciale in quanto particolarmente adatte agli ambienti contemporanei.

 

Ovviamente infatti qualsiasi slancio artistico che si trasformi in un tappeto non può prescindere anche dall’incontrare il sentire estetico delle abitazioni. Un sentire sempre in continuo cambiamento e in movimento.

 Assistiamo allo spostamento verso un design più minimale che si contrappone alla complessità del mondo che ci circonda: rientrare in casa significa ritrovare il proprio equilibrio.

 

Un design più lineare del tappeto ci permette di avere una pausa di tranquillità dalla complessità esterna e di ritrovare il nostro equilibrio interiore.

L’eleganza è estetica del vivere quotidiano, modus vivendi e pensiero.

è legata al periodo storico che la esprime ma è anche espressione di autonomia e concretezza del vivere quindi mai uguale a se stessa.

L’eleganza è sempre in evoluzione, volendo citare  Benedetto Croce:” in senso artistico è l’espressione di una intuizione”. Le opere tappeto prepotentemente contemporanee che propongo, in virtù della loro forma, sono sintesi delle contraddizioni del nostro tempo ma anche elegante tesi estetica capace di dar forma al sentimento. 

 

Oggi vi raccontiamo un tappeto ma vi raccontiamo anche dell’artista e del luogo che lo ha ispirato.

Marco Nereo Rotelli ha indagato le simpatie artistiche tra la lingua della poesia ed il linguaggio dei segni, in collaborazione con i più grandi poeti italiani da Fernanda Pivano a Edoardo Sanguineti.

L’artista si è recato più volte e per lungo tempo sull’Isola di Pasqua dove ha studiato i principali simboli della popolazione RongoRongo, le incisioni tipiche di Rapa Nui. Da lì è nato il tappeto Santapietra

 

Descrizione del tappeto 7678 Rotelli

 

Il tappeto Santapietra è la creazione di Marco Nereo Rotelli per la galleria Artetotale Moranditappeti di Pietrasanta.

E’ dedicato alla pietra che tanto ha contribuito allo sviluppo della Versilia.

Nel tappeto troviamo la luce “Splendor” ed i pittogrammi con i simboli Rongo Rongo.

 Marco è un Artista che ha attraversato gli ultimi 50 anni di storia dell’arte precorrendone le pulsioni creative, destrutturandone e dematerializzandone i supporti materici e culturali. 

L’arte e l’artigianato possono coesistere senza sgomitare. Anzi, la convivenza di entrambi produce un risultato che va al di là della somma delle singole parti: da un lato avremo la solidità della tradizione, che ci riporta alla sicurezza di millenni di storia; dall’altro avremo la visione e l’innovazione tipiche degli artisti che ci permettono di dare uno sguardo critico sul futuro che ci attende.

 

CHIUSURA

Trame e orditi, nodi e intrecci, ma soprattutto arte e innovazione. “Sentire il tappeto” è un podcast di Fabio Morandi che racconta l’evoluzione del tappeto, una cultura millenaria oggi recepita in modo completamente nuovo. Da simboli, segni e icone della tradizione all’arte e al design contemporaneo. Una serie di Morandi Tappeti

Note teoria della luce di Cacciari