Buongiorno cari lettori,
Oggi entriamo a piè pari nel mondo dell’arredo o meglio nel mondo dei tappeti. Ci sono elementi che hanno il potere di arredare completamente una stanza, altri che sanno unire dando così coesione ed armonia ad un ambiente. E’ il caso dei tappeti. Per il salotto o per la zona living, questo complemento d’arredo ha il potere di completare una stanza. Ammettiamolo che hanno un ruolo più estetico che funzionale: sanno infatti aggiungere delicatezza, morbidezza, calore, equilibrio e stile.
Ma siete alle prime armi? Da dove partire? E soprattutto quale scegliere?
Nella scelta del tappeto vanno valutati diversi dettagli:
-dimensioni
-materiale,
-pattern

-colori.

Qual è la giusta misura?

Cominciamo dalla dimensione. Non sceglietelo troppo piccolo, meglio abbondare: darebbe un
senso di incompletezza alla stanza. Ma non osate troppo con le dimensioni: è preferibile lasciare
lungo il perimetro del tappeto una buona porzione visibile di pavimento, per evitare l’effetto
moquette.

E ora passiamo a dove metterlo.

Vi svelo un piccolo trucchetto per capire al meglio la dimensione e la posizione: un trucco utile è
quello di delineare il perimetro del tappeto sul pavimento usando del nastro adesivo o stendendo in
terra dei fogli di giornale così da poter immaginare il suo ingombro.
Forme, colori e pattern: quali optare
Per quanto riguarda la forma, quella più gettonata è la rettangolare, ma in un ambiente come il
salotto è più facile giocare con altre linee come quella rotonda o ovale che addolciscono
l’ambiente. Ricordatevi che i tappeti asimmetrici aggiungono un tocco unico e moderno.
Per quanto riguarda la palette della zona living, richiamate le tonalità della stanza, dal divano alle
pareti, o giocate sui contrasti. E riguardo ai pattern date sfogo alla creatività.

Materiali da non sottovalutare

Non sottovalutate il materiale del tappeto. Per un ambiente rustico optate per fibre naturali come la
juta, chi vuol fare del salotto un angolo più caloroso e accogliente può scegliere filati
più morbidi come la lana.
Manutenzione
Una passata di aspirapolvere settimanale farà al caso vostro: la manutenzione dipenderà quindi dai
materiali. Sintetici e in cotone sono più semplici da pulire, mentre texture più delicate potrebbero
richiedere una pulizia professionale.
Alla prossima!
Arch. Angelica Alberti ( www.angelichic.com )