codice: 3281
tipologia: tappeti classici
collezione: Collezione Peshawar
provenienza: pakhistan
dimensioni: 99 x 153 cm
caratteristiche: floreale
€1.200 iva inclusa
Available from:
Morandi Tappeti
Condizione: Antico
OutOfStock
Ogni tappeto del nostro sito è un pezzo unico.
Il tappeto si trova nel punto vendita di Castelvetro
Classico e raffinato senza essere barocco e ridondante di motivi floreali
Approfondimenti »
categoria: tappeti classici
Sono tappeti nuovi fini, annodati come un tempo con lane pregiate e doppio nodo persiano, sono collezioni di tappeti con il disegno classico solitamente floreale , tappeti decorativi o stilizzati provenienti dall'Asia centrale. È in questa parte del mondo che ormai si concentra la produzione di tappeti di nuova manifattura. Per Asia centrale intendiamo le regioni politicamente divise in questi stati: Uzbekistan, Turkmenistan, Afganistan, Pakistan, Kirghizistan, Tajikistan. In queste collezioni soni presenti tappeti classici scelti dalle migliori manifatture con caratteristiche tecniche che non troviamo più nei tappeti persiani classici; ad esempio la maggior parte di questi tappeti ha le lane filate a mano e l'annodatura fine, doppia e compatta. I disegni sono sempre molto gradevoli di ampio respiro, non sono mai troppo pieni di disegno, sono generalmente chiari e luminosi. addentrandovi nelle caratteristiche specifiche di queste collezioni di tappeti classici vi renderete conto di quanta qualità e bellezza esse posseggano. Questa è l'area geografica più instabile al mondo, i confini politici non sono quasi mai netti ed il potere non sempre è concentrato nelle mani dei governi. Prendiamo ad esempio la regione contesa tra Pakistan, India e Cina; quest'area è denominata Daria dai pakistani, Kashmir dagli indiani ed è considerata provincia del Xinjan meridionale dai cinesi. Mi piacerebbe dare a tutti gli appassionati che mi seguono uno strumento conoscitivo che li mettesse in grado di capire le differenze che sussistono tra le diverse produzioni e qualità; purtroppo. questo non è possibile in quanto le denominazioni date a questi pezzi non seguono più uno schema preciso; talvolta il tappeto prende il nome dal disegno, talaltra dalla qualità delle lane o dalla nazione di provenienza. Esiste inoltre un'innumerevole combinazione di caratteristiche qualitative che vanno dal tappeto realizzato in modo grossolano con nodo semplice e lane misto-sintetiche filate dall'industria, fino al pezzo unico finemente annodato con lane filate a mano e tinte vegetali dal disegno affascinante. Vista questa situazione è utile specificare nei particolari le caratteristiche sottese alla denominazione delle qualità proposte.
collezione: Collezione Peshawar
I tappeti Peshawar sono tappeti classici dall'annodatura persiana finissima. Questa rara e fine manifattura è diretta dai migliori Ustha pakistani che hanno rielaborato classici motivi indiani e persiani rendendoli piacevolmente adatti a soddisfare le nuove tendenze stilistiche. Strizzando l’occhio al passato nei motivi decorativi, ripetono meticolosamente tutte le fasi della antica lavorazione con scrupolosa attenzione fin nel dettaglio all’apparenza insignificante. Lane filate a mano lavate con sapone senza uso di detersivi, mordenzatura secondo le antiche tradizioni, tintura con colori vegetali, finissima annodatura tra 3500 e 5000 nodi Ghiordes ogni dmq, 20/20, ordito in fili sottili di robusto cotone ritorto. I colori dei tappeti classici Peshawar vengono declinati in molteplici sfumature tenui o a morbide tinte pastello. Le trame passano alternativamente ogni fila di nodi 2 o 3 volte; quando passano due volte sono una lasca ed una tesa, quando passano tre volte due tese ed una lasca.
Sono tappeti nuovi fini, annodati come un tempo con lane pregiate e doppio nodo persiano, sono collezioni di tappeti con il disegno classico solitamente floreale , tappeti decorativi o stilizzati provenienti dall'Asia centrale. È in questa parte del mondo che ormai si concentra la produzione di tappeti di nuova manifattura. Per Asia centrale intendiamo le regioni politicamente divise in questi stati: Uzbekistan, Turkmenistan, Afganistan, Pakistan, Kirghizistan, Tajikistan. In queste collezioni soni presenti tappeti classici scelti dalle migliori manifatture con caratteristiche tecniche che non troviamo più nei tappeti persiani classici; ad esempio la maggior parte di questi tappeti ha le lane filate a mano e l'annodatura fine, doppia e compatta. I disegni sono sempre molto gradevoli di ampio respiro, non sono mai troppo pieni di disegno, sono generalmente chiari e luminosi. addentrandovi nelle caratteristiche specifiche di queste collezioni di tappeti classici vi renderete conto di quanta qualità e bellezza esse posseggano. Questa è l'area geografica più instabile al mondo, i confini politici non sono quasi mai netti ed il potere non sempre è concentrato nelle mani dei governi. Prendiamo ad esempio la regione contesa tra Pakistan, India e Cina; quest'area è denominata Daria dai pakistani, Kashmir dagli indiani ed è considerata provincia del Xinjan meridionale dai cinesi. Mi piacerebbe dare a tutti gli appassionati che mi seguono uno strumento conoscitivo che li mettesse in grado di capire le differenze che sussistono tra le diverse produzioni e qualità; purtroppo. questo non è possibile in quanto le denominazioni date a questi pezzi non seguono più uno schema preciso; talvolta il tappeto prende il nome dal disegno, talaltra dalla qualità delle lane o dalla nazione di provenienza. Esiste inoltre un'innumerevole combinazione di caratteristiche qualitative che vanno dal tappeto realizzato in modo grossolano con nodo semplice e lane misto-sintetiche filate dall'industria, fino al pezzo unico finemente annodato con lane filate a mano e tinte vegetali dal disegno affascinante. Vista questa situazione è utile specificare nei particolari le caratteristiche sottese alla denominazione delle qualità proposte.
collezione: Collezione Peshawar
I tappeti Peshawar sono tappeti classici dall'annodatura persiana finissima. Questa rara e fine manifattura è diretta dai migliori Ustha pakistani che hanno rielaborato classici motivi indiani e persiani rendendoli piacevolmente adatti a soddisfare le nuove tendenze stilistiche. Strizzando l’occhio al passato nei motivi decorativi, ripetono meticolosamente tutte le fasi della antica lavorazione con scrupolosa attenzione fin nel dettaglio all’apparenza insignificante. Lane filate a mano lavate con sapone senza uso di detersivi, mordenzatura secondo le antiche tradizioni, tintura con colori vegetali, finissima annodatura tra 3500 e 5000 nodi Ghiordes ogni dmq, 20/20, ordito in fili sottili di robusto cotone ritorto. I colori dei tappeti classici Peshawar vengono declinati in molteplici sfumature tenui o a morbide tinte pastello. Le trame passano alternativamente ogni fila di nodi 2 o 3 volte; quando passano due volte sono una lasca ed una tesa, quando passano tre volte due tese ed una lasca.
Sarà nostra cura esaminarlo... in caso di approvazione sarà pubblicato a breve.