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Conferma

Il presente certificato non ha alcuna valenza. All'atto dell'acquisto verrà rilasciato l'originale timbrato e firmato.

Garantiamo ai sensi di legge del codice civile art. 1490 1491 che il sottoelencato tappeto è autentico annodato a mano della qualità indicata:
codice: 4666
nome: SYRDARYA
dimensioni: 93 x 158 cm

categoria: tappeti per arredamento
collezione: tappeti dal mondo



Syrdarya - E' in questa parte del mondo che ormai si concentra la produzione di tappeti di nuova manifattura; per Asia centrale intendiamo le regioni politicamente divise in questi stati: Uzbekistan, Turkmenistan, Afganistan, Pakistan, Kirghizistan, Tajikistan e India. Questa è l'area geografica più instabile al mondo, i confini politici non sono quasi mai netti ed il potere non sempre è concentrato nelle mani dei governi. Prendiamo ad esempio la regione contesa tra Packistan, India e Cina; quest'area è denominata Daria dai pachistani, Kascemir dagli indiani ed è considerata provincia del Xinjan meridionale dai cinesi. Mi piacerebbe dare a tutti gli appassionati che mi seguono uno strumento conoscitivo che li mettesse in grado di capire le differenze che sussistono tra le diverse produzioni e qualità; purtroppo questo non è possibile in quanto le denominazioni date a questi pezzi non seguono più uno schema preciso; talvolta il tappeto prende il nome dal disegno, talaltra dalla qualità delle lane o dalla nazione di provenienza. Esiste inoltre un'innumerevole combinazione di caratteristiche qualitative che vanno dal tappeto relizzato in modo grossolano con nodo semplice e lane misto-sintetiche filate dall'industria, fino al pezzo unico finemente annodato con lane filate a mano e tinte vegali dal disegno affascinate. Tappeti annodati nella parte orientale dell’Uzbekistan al confine con il Kirghizistan ad est ed il Tajichistan a sud, prendono il nome dalla regione uzbeca bagnata dal fiume omonimo ”Syrdarya” che nasce dai monti del Tien Shan e sfocia nel mare d’Aral. La bellezza di questi pezzi è dovuta ad un riuscitissimo connubio tra un progetto occidentale, che si evidenzia immediatamente dai disegni completamente moderni, e le tradizioni locali che sono rimaste intatte. Il nodo nomade utilizzato, che corrisponde circa a mezzonodo Senneh, è serratissimo nella trama composta da un unico filo in cotone di spessore abbastanza sostenuto. Come da tradizione vengono impiegate lane luminosissime filate a mano dai colori sgargianti. I Syrdarya vengono commercializzati attraverso il Pachistan.